eCommerce italiano a +15%
Nel 2018 il valore degli acquisti online nel nostro Paese toccherà i 27 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto allo scorso anno. Gli acquisti eCommerce di prodotti faranno registrare un tasso di crescita (+25%) quattro volte superiore ai servizi (+6%); mentre il mobile commerce sarà pari a circa un terzo dell’intero mercato. La penetrazione dell’eCommerce raggiungerà il 6,5% del totale consumi retail. Sono questi alcuni dei dati comunicati all’ultima edizione del Netcomm Forum, chiusosi ieri. Le previsioni per il 2018 rivelano che la domanda sarà trainata dai prodotti e in particolare da quei settori ormai definiti storici che crescono con un ritmo più vicino alla media: Informatica ed Elettronica (+18%) con 4,6 miliardi di euro, Abbigliamento (+21%) che passa da 2,4 miliardi nel 2017 a circa 3 miliardi nel 2018, l’Editoria (+25%) con 1 miliardo di euro. I settori che da qualche anno vengono connotati come emergenti segnano, invece, performance superiori: Food & Grocery (+34%) che passa da 0,83 miliardi di euro del 2017 a 1,1 miliardi, Beauty (+29%) con quasi 430 milioni, Arredamento e home living (+44%) a quota 1,26 miliardi, Auto e Ricambi (+26%) che sfiorano i 610 milioni. Spicca la crescita del settore Giocattoli (+48%). Lo sviluppo prosegue anche per quanto riguarda i Servizi, seppur a ritmi meno sostenuti: sia il settore Turismo e Trasporti (9,7 miliardi di euro) che quello delle Assicurazioni (oltre 1,3 miliardi di euro) crescono del 5%.
“Nel 2018 l’eCommerce cresce e incide ormai per il 6,5% sull’acquistato dagli italiani – dallo 0,7% dell’Alimentare al 25% dell’Informatica ed Elettronica o al 32% di Turismo e Trasporti – ed è quindi un canale sempre più importante, in sé e nella sua componente di interazione con gli altri canali “fisici”. La crescita del mercato corrisponde a un più maturo assetto dell’offerta, testimoniato dallo sviluppo online di alcuni settori “emergenti” – come alimentare, giocattoli, automotive, arredamento – e dal radicamento fisico nel nostro paese di diversi operatori internazionali con strutture commerciali e logistiche. Rimane tuttavia la netta impressione che una parte importante delle imprese tradizionali non abbia ancora compreso la rilevanza della posta in gioco come dimostra il fatto che il 78% del mercato di prodotti è appannaggio di imprese nate per operare online, le Dot Com” ha commentato Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano.
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