Arresti in Edom
È notizia di qualche ora fa, pubblicata sui principali quotidiani romani: “Sottrazione per 9,5 milioni di euro dal patrimonio del gruppo Edom, socio GRE. A generare il pesante ammanco tre persone che questa mattina, su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, hanno ricevuto altrettante ordinanze di custodia cautelare in conseguenza dell’operazione ‘Cigno Nero’”.
I media fanno riferimento all’arresto “di un imprenditore romano 51enne e del commercialista e faccendiere 50enne, entrambi in carcere, e un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari della diretta collaboratrice di quest’ultimo di anni 46 anni. I tre, unitamente a un quarto soggetto, commercialista romano di 51 anni, sono indagati per “bancarotta fraudolenta aggravata” per aver “sottratto ingenti somme di denaro dal patrimonio del gruppo Edom società titolare dei negozi a marchio Trony di Roma causandone il fallimento”.
Gli uomini del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, su delega del Pubblico Ministero titolare del procedimento, anche attraverso accertamenti bancari e attività rogatoriale con la Repubblica di San Marino, hanno ricostruito le condotte distrattive effettuate ai danni del patrimonio societario e realizzate attraverso sistematici, “ripetuti e ingenti prelievi di denaro contante dai conti societari (circa 7 milioni di euro in 4 anni) nonché mediante una serie di alterazioni della contabilità come è emerso dalle indagini della Guardia di Finanza.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it