Ceced: proposta per una energy label a scala numerica
Ceced ha proposto alla Commissione europea un nuovo modello di etichetta energetica, a fronte di una revisione di questo strumento prevista per il 2009. Secondo la proposta di Ceced, presentata oggi a Milano durante un incontro con la stampa, nella nuova energy label l’efficienza energetica verrebbe indicata con una scala numerica, con sette livelli di efficienza, da 1 a 7, legati alla scala cromatica attuale, per cui al prodotto più efficiente verrà assegnato il livello 7 e la fascia verde, mentre a un modello ad alto consumo corrisponderà il livello 1 e la fascia rossa.Quando verrà lanciato un modello più efficiente, oppure il 20% del mercato complessivo sarà formato da prodotti dotati del più elevato livello di efficienza energetica, verrà creato un livello ulteriore e i prodotti con il livello 1 verranno messi fuori commercio.“In questo modo, il sistema fornisce certezze ai produttori, al trade e al cliente finale, perché la classe di appartenenza dell’elettrodomestico rimane immutata nel tempo.Inoltre, stimola l’innovazione tecnologica, perché vengono fissati dei parametri che determinano livelli superiori di efficienza energetica non ancora raggiunti dall’industria” afferma Piero Moscatelli, presidente di Ceced Italia.Al vaglio della Commissione europea c’è anche un’altra opzione, che prevede la riscalatura delle classi comprese fra A e G, secondo l’evoluzione energetica dei prodotti. Questa proposta, secondo Moscatelli, “genera confusione nel consumatore, non stimola la competizione e svaluta l’offerta”.
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