GfK: ped in leggera ripresa a valore (+1%)
Il mercato dei piccoli elettrodomestici, nell’anno mobile settembre 2005, sembra riprendere quota a valore. È quanto si evince dai dati GfK che indicano una crescita a valore che sfiora l’1% (contro la stabilità che ha contraddistinto il segmento negli ultimi tempi). A volume, le vendite di piccoli elettrodomestici segnano un +10,4%.A livello di numeri, si tratta di un giro d’affari di quasi 881 milioni di euro per un totale che supera i 17,8 milioni di pezzi venduti.Ancora una volta, è il comparto della cura della persona che registra le performance più importanti, grazie a un +5% a valore e a un +10,8% a volume. I piccoli elettrodomestici per la casa, invece, perdono l’1% a valore ma crescono del 6,2% a volume. Positivo anche l’andamento dei prodotti per la cucina, che sono stabili a valore (+0,3%) e crescono del 14% a volume. Il prezzo medio dei prodotti per la cucina passa da 54,9 euro del bimestre agosto-settembre 2004 a 49,8 euro del bimestre agosto-settembre 2005, i piccoli elettrodomestici per la casa passano da 65 euro a 62,4 euro. Rimane invariato il prezzo medio dei piccoli elettrodomestici per il personal care.Sebbene a volume solo l’igiene orale (-1,1%) e la pulizia a vapore (-6,5%) registrino performance in flessione, a valore invece le friggitrici (-7,4%), i ferri da stiro (-1%), i forni a microonde (-3,6%), la pulizia a vapore (-12,8%) e i tostapane (-3,7%) si caratterizzano per andamenti negativi.
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