Addio a Fantastichini

È morto ieri, stronacto da una leucemia, Ennio Fantastichini; il grande attore era ricoverato da gironi a Napoli. La sua è stata una lunga carriera tra teatro e cinema. Lo ricordiamo in tanti ruoli da La stazione di Sergio Rubini a Porte aperte di Gianni Amelio; da Ferie d’agosto di Paolo Virzì a Saturno contro di Ferzan Ozpetek. Sempre per Ozpetek ha recitato anche in Mine vaganti che gli ha fruttato il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Di recente lo si era vista in Una famiglia di Sebastiano Riso e stava lavorando a Cittadini del mondo di Gianni Di Gregorio.

Nel ripercorrerne la carriera, l’Ansa lo ricorda così: “Popolare attore, di testa e di cuore, nei film e nelle fiction tv per Rai e Mediaset. Ma anche interprete raffinato, cresciuto cul modello espressivo di Gian Maria Volonté con cui fece coppia in Porte aperte‘di Gianni Amelio nel 1989 e di cui riprese, a modo suo, gli accenti interpretando l’anarchico Vanzetti nella fiction del 2005 dopo che Volonté aveva interpretato il ruolo nel film di Giuliano Montaldo nel 1971″.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it