Note in chiaroscuro per il box office del fine settimana 5-8 aprile. L’incasso complessivo è stato di 5,5 milioni, in calo del 30% rispetto a settimana scorsa ma in crescita del 17% rispetto al 2017. In generale nel fine settimana si è fatta sentire la concorrenza del bel tempo che, come sempre, ha allontanato la gente dalle sale, complice anche un’offerta cinematografica risultata meno attrattiva. Morale, nessun film ha raggiunto il milione di euro o i 3mila euro di media per sala.
In testa alla classifica troviamo l’action Nella tana dei lupi, frutto della partnership distributiva tra Lucky Red e Universal. L’incasso complessivo è stato di 934mila euro, con una media di 2.548 euro per sala (367 schermi). Il film con Gerald Butler merita il primato, essendo stato in testa sempre nel fine settimana, a parte sabato. Perde il 52% in seconda posizione Ready Player One (Warner); il film di Steven Spielberg incassa 862mila euro e arriva a circa 3,6 milioni dal 28 marzo (551 sale, -68, 1.688 euro di media). Novità anche in terza posizione dove si piazza il thriller/horror A Quiet Place (Fox) con 398mila euro (280 sale, 1.424 euro di media).
In quarta posizione, troviamo in flessione di una posizione, Contromano (01); la commedia di Antonio Albanese incassa 381mila euro (-48%) e risulta la più gradita proposta di cinema italiano in questi giorni. Il totale è di 1,4 milioni in undici giorni (453 sale, +68, 841 euro la media). In quinta posizione esordisce il thriller I segreti di Wind River (Eagle Pictures) con 364mila euro (133 sale, 2.737 euro di media, la più alta della classifica). Perde una posizione anche il biopic Tonya (Lucky Red) con 332mila euro (-47%) per un totale di 1,2 milioni (287 sale, +10, 1.160 euro di media). Scende dalla seconda alla settima posizione il teen movie Il sole a mezzanotte (Eagle Pictures), una bella sorpresa di queste settimane; grazie all’incasso di 327mila euro (-62%), il film arriva a 2,9 milioni dal 22 marzo (280 sale, -97, 1.168 euro di media). Ci si attendeva di più da un altro teen movie, ovvero Succede di Francesca Mazzoleni (tratto dall’omonimo bestseller di Sofia Viscardi), che Warner ha proposto in 306 sale; il film ha chiuso il fine settimana con 277mila euro e una media di 908 euro. Rimanendo nell’ambito del cinema italiano, la commedia Io c’è (Vision) con Edoardo Leo, scende dalla sesta alla nona posizione e incassa 223mila euro (-63%) per il totale di un milione in undici giorni. Chiusura della top 10 per il family Peter Rabbit (Warner) che, grazie ai 205mila euro del week-end, supera i 2 milioni dal 22 marzo; una buona performance che conferma quanto il prodotto per famiglie sia sempre ricercato.
Erano diverse le nuove uscite nel fine settimana, forse anche troppe (se ne contano dieci nelle prime trenta posizioni). Oltre a quelle già citate, in undicesima posizione non sfonda Quanto basta di Francesco Falaschi (Notorious Pictures) con 156mila euro (172 sale, 910 euro di media). Tredicesima posizione per un’altra commedia italiana, Bob & Marys di Francesco Prisco (Videa) che parte con soli 116mila euro (186 sale, 627 euro di media). L’avventuroso Il mistero di Donald C. (Adler), con Colin Firth, parte in quindicesima posizione con 83mila euro (129 sale, 648 euro di media) mentre è sedicesimo il biopic Il giovane Karl Marx (Wanted), sempre con 83mila euro (45 sale, 1.852 euro di media). Diciottesima posizione per Charley Thompson (Teodora) con 40mila euro (50 sale, 810 euro di media). Da segnalare in ventiseiesima posizione Lovers di Matteo Vicino (Indipendenti) con 15mila euro (30 sale, 522 euro di media).
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