Cinema: Finanziaria, modalità per il recupero delle somme erogate dallo Stato
La Camera ha approvato ieri il maxi-emendamento alla legge Finanziaria 2007 che passa ora all’esame del Senato. Si tratta di un articolo unico con 813 commi, di cui i numeri 673 e 674 riguardano il cinema. Per l’esattezza il n. 673 si preoccupa di “conseguire i massimi risultati in termini di recupero delle somme a suo tempo erogate dallo Stato a sostegno delle attività di produzione nel settore cinematografico”. Il testo specifica che “sono stabilite per tutte le deliberazioni di risorse statali a imprese cinematografiche di produzione, distribuzione ed esportazione avvenute entro il 31 dicembre 2006, per le quali non vi sia stata completa restituzione, le modalità per pervenire all’estinzione del debito maturato, per le singole opere finanziate secondo un meccanismo che preveda, tra l’altro, l’attribuzione della totalità dei diritti del film in capo, alternativamente, all’impresa, ovvero al Ministero per i Beni e le Attività culturali, per contro dello Stato”. Il comma 674, invece, si occupa di “razionalizzare e rendere più efficiente l’erogazione e l’utilizzo delle risorse destinate dallo Stato a sostegno delle attività di produzione nel settore cinematografico” introducendo alcune modifiche al decreto legislativo 28/2004.
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