Fontana: lo spettacolo per la crescita civile di tutti
«Favorire la partecipazione e la crescita civile della collettività. È questa la specifica funzione dello spettacolo. Un compito che non deve essere dimenticato da chi svolge questa attività e che merita la giusta attenzione da parte di tutte le istituzioni». È intervenuto così questa mattina Carlo Fontana, presidente Agis, durante l’evento organizzato a Roma in occasione dei 70 anni dell’associazione. E continua: «In questi due anni di Presidenza mi sono sforzato in ogni circostanza di ricercare sempre un dialogo costruttivo con tutte le forze politiche, accrescendo il tasso di rappresentatività con il rientro in Agis delle più importanti e prestigiose istituzioni culturali del nostro Paese, non cessando mai di spendermi per costruire una casa di tutto lo spettacolo italiano». Nel corso degli anni «sono cambiati gli interlocutori e lo scenario in cui ci muoviamo sta mutando positivamente. Dobbiamo ascrivere al ministro Franceschini il merito di aver rimesso la cultura tra le priorità dell’agenda politica. Maggiori risorse e maggior cura nei confronti del settore culturale sono un tratto distintivo di questo Governo. Serve però grande attenzione affinché le maggiori risorse vengano destinate ad azioni incisive e durature nel tempo». Fontana ha, inoltre, espresso l’importanza di estendere l’Art Bonus e il tax credit per il cinema e l’audiovisivo a tutti i soggetti che operano nello spettacolo. «Abbiamo salutato con entusiasmo la decisione del Presidente Renzi del Bonus Cultura ai diciottenni, tanto che l’Agis troverà modo di valorizzare ulteriormente l’iniziativa attraverso una scontistica particolare o azioni similari per i possessori della card». Per Fontana, ci sono dei temi che meritano di essere sottolineati: «Un esempio su tutti: l’intensa azione che abbiamo intrapreso per l’esenzione dell’Imi per le sale cinematografiche, teatrali e di concerto».
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