Nuova deroga all’obbligo di uscire in sala prima che in vod
Il 28 ottobre 2020 è stato firmato dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, una nuova deroga all’obbligo di diffusione in sala cinematografica prima che in vod per l’ammissione ai benefici della legge 14 novembre 2016, n. 220. Una misura già adottata durante il primo lockdown e ora rimessa in campo in seguito alla seconda chiusura dei cinema. Si legge nel decreto: “Al solo fine dell’ammissione dell’opera audiovisiva ai benefici che la legge n. 220 del 2016 riconosce alle opere cinematografiche, per il periodo compreso tra il 26 ottobre 2020 e la data di riapertura al pubblico delle sale cinematografiche, i requisiti stabiliti dall’articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto ministeriale 14 luglio 2017 citato in premessa sono soddisfatti dalla diffusione al pubblico dell’opera attraverso un fornitore di servizi di media audiovisivi, sia lineari di ambito nazionale sia non lineari, ovvero attraverso editori home entertainment”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it