“L’ambizione è di raddoppiare come fatto con il G3”
Con un evento di lancio nelle principali città del mondo, inclusa Milano, LG ha svelato ieri il nuovo flagship G4, con l’obiettivo di raccogliere gli stessi risultati raggiunti dal G3, che ha superato ogni aspettativa in termini di vendite, raggiungendo quota 10 milioni di unità, grazie a un prodotto che vuole essere differenziante grazie a un materiale ‘diverso’ per la cover come la pelle (tre le varianti previste per il mercato italiano, a cui si affiancheranno una cover più tradizionale con motivo 3D nei colori Ceramic White, Metallic Skin scura e Metallic Skin chiara) e a una fotocamera con caratteristiche rare tra gli smartphone, definita infatti dagli uomini LG in grado di riprodurre un’esperienza fotografica quasi professionale. Senza dimenticare che il nuovo G4 è dotato di in display da 5,5” IPS Quantum dalla qualità impressionante. “Con il suo nuovo smartphone top di gamma, LG mantiene la sua promessa di un’innovazione che migliora la vita, grazie ad un’esperienza utente ottimale” ha afferma Juno Cho, presidente e CEO di LG Electronics Mobile Communications Company: “Volevamo offrire ai consumatori un device costruito intorno a loro, che combinasse una ricercatezza sensoriale a tecnologie in grado di assicurare performance elevate. Dal design alla fotocamera, passando per il display e la UX, LG G4 è lo smartphone più ambizioso che abbiamo mai creato”. Durante l’evento italiano, Omar Laruccia, marketing director & mobile communication business unit leader di LG Electronics Italy, ha invece confermato: “L’ambizione è di raddoppiare come abbiamo fatto con il G3 le nostre vendite e quindi sviluppare ulteriormente la nostra quota sulla fascia premium dove lo scorso anno abbiamo chiuso in terza posizione. Certo è una sfida impegnativa perché il mercato è sempre più complesso e affollato e il momento causa dollaro è difficile, ma siamo assolutamente confidenti sulla forza del G4. Gli incontri che abbiamo avuto sia con gli operatori sia con i retailer, ma anche alcuni test ci dicono tra l’altro che i feedback nei confronti delle cover in pelle è superiore alle nostre già positive aspettative e credo che anche questo elemento concorrerà a dare distintività alla nostra proposta e al marchio”. Laruccia ha poi aggiunto: “Oltre al presidio della fascia premium vogliamo riconsolidare la nostra posizione nella fascia step up 100-200 euro, già abbiamo lanciato qualche prodotto, ma la strategia commerciale sarà ancora più chiara nei prossimi mesi, non posso preannunciare di più. A livello generale, abbiamo chiuso l’anno a valore sul quarto gradino e vorremmo continuare a ridurre il gap con il N.3 anche se già nel 2014 l’arena si è fatta più forte sia sopra che sotto” e ha concluso: “Gli smartphone sono il core del business mobile e un asset imprescindibile della strategia di sviluppo della nostra azienda, ma evidenzio che stiamo già sul domani, anzi sul dopodomani, perché la smart mobility è già arrivata e la smart home e la smart life è già alle porte. Già oggi LG è partner di grandi case automobilistiche e attivamente impegnata su tutti queste aree, perché un’altra rivoluzione dopo quella dello smartphone è già in atto: useremo e saremo circondati da oggetti e da prodotti intelligenti prima di quanto siamo oggi portati a credere. Quando si avrà una piattaforma condivisa tutto accelererà molto velocemente. Di questo ne siamo convinti e per questo LG è già in prima fila e non tutte le aziende possono farlo”.
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