Dopo il lancio dell’iPhone SE, che in Italia sarà commercializzato solo ad aprile (data precisa ancora da confermare), gli analisti si scatenano come sempre nel fare previsioni sui numeri che il ‘piccolo’ melafonino raccoglierà. Secondo Consumer Intelligence Research i numeri quest’anno negli USA saranno decisamente tiepidi, dai 4 ai 6 milioni di pezzi, perché se i numeri che l’iPhone 5S ha continuato a generare anche quando è arrivata la generazione ‘6’ confermano c’è una fetta di mercato che non vuole uno smartphone di grande formato, secondo gli analisti americani, la grande parte dei 29 milioni di consumatori che hanno nelle mani un vecchio iPhone se pensano alla sostituzione, vogliono fare un trade up, quindi per prima cosa portarsi a casa uno smartphone con uno schermo più grande. Stessa cosa per i consumatori che non hanno ancora uno smartphone. Senza dimenticare che se è vero che l’iPhone SE è stato posizionato al prezzo Apple più basso di sempre (399 dollari), nella fascia da 4 pollici il prezzo medio è ormai ben più basso, al di sotto dei 200 dollari. Questo comunque per Consumer Intelligence Research non vuol dire che l’iPhone SE non sarà un grande deal, ma che probabilmente lo sarà molto meno per i mercati maturi e di più in altri mercati, in primis Cina e India oppure Brasile dove più facilmente l’appeal di avere un prodotto della Mela Morsicata ad alte prestazioni a un prezzo comunque appetibile per essere Apple, possono mettere in secondo piano che si tratta di un ‘piccolo’ iPhone.