RAEE, “occorrono campagne educative nazionali”
Alla presentazione dell’indagine realizzata da Ipsos Italia per Ecodom e Cittadinanzattiva sui comportamenti degli italiani nella raccolta dei RAEE era presente Davide Rossi, Direttore Generale di Aires-Confcommercio, che ha commentato i dati emersi, in particolare sul riconoscimento da parte dei cittadini della loro responsabilità nella scarsa raccolta del RAEE, ma anche l’emergere che secondo gli italiani c’è una responsabilità, anche, da parte delle amministrazioni pubbliche (30%), oltre che da parte del canale distributivo (13%), seguito dai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (11%). «Finalmente una ricerca che ci consente di parlare del tema sulla base di dati concreti e non di affermazioni apodittiche» ha dichiarato Davide Rossi, che ha poi evidenziato che «Mi sembra che gli italiani siano stati molto sinceri nelle risposte indicando nello scarso senso civico dei nostri connazionali e nella inefficiente azione delle amministrazioni pubbliche le principali responsabilità di una raccolta non soddisfacente. Quello che si dovrebbe fare è evidente: campagne educative nazionali promosse a livello ministeriale e intensa attività sul territorio da parte dei Comuni. Per quanto riguarda i commercianti italiani di elettronica stiamo già facendo più di quello che sarebbe ragionevole pretendere da noi».
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