Usa, primo semestre flat per l’home entertainment
Flat, così si può sintetizzare il primo semestre dell’home entertainment in Usa. Lo rilevano i numeri del report di Deg – Digital Entertainment Group, che mostrano, comunque, un andamento positivo del secondo trimestre (+2%) che riesce a compensare l’andamento negativo dei primi tre mesi del 2014, che avevano segnato un -3,2% nella spesa totale dei consumatori. Il fatturato generato dalle vendite dei prodotti di home entertainment, per i primi sei mesi del 2014, si è quindi attestato sugli 8,58 miliardi dollari, ovvero – 1% rispetto agli 8,65 miliardi dello stesso periodo del 2013. Le vendite legate al supporto fisico, Dvd e Blu ray, hanno proseguito il proprio trend negativo, -8,2%, a 3,26 miliardi dollari, rispetto ai 3,56 miliardi dollari nel primo semestre del 2013. Indubbiamente il calo generale dei prezzi in questo senso ha inciso in modo significativo. Peraltro, le vendite di film in Blu ray sono aumentate del 10% nel solo secondo trimestre.
Il comparto che include Electronic Sellthorugh o Digital HD ha registrato un incremento del 37%, attestandosi a una cifra stimata di 671,4 milioni dollari, rispetto ai 490,6 milioni dollari nei primi sei mesi del 2013. La spesa dei consumatori in abbonamento di video-on-demand, lo Svod per intenderci, è aumentata del 26% nella prima metà del 2014, a 1,91 miliardi dollari (dai 1,51 miliardi dollari nel semestre di un anno fa).
E il totale del fatturato relativo al digital – ossia la somma di Svod, Vod ed Electronic Sell Through – è salito del 16,7%, a un valore stimato 3,6 miliardi dollari. Per quanto concerne il business del noleggio si registra un – 37% nel primo semestre dell’anno per il modello tradizionale mentre, per quanto riguarda il rental attraverso i chioschi automatici (settore dominato da Redbox), il calo è stato molto contenuto, nell’ordine del 3,1%, per una cifra stimata di 925 milioni dollari.
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