Ammontano a 101,9mld di euro i ricavi totali del mercato televisivo in Europa occidentale secondo quanto riportato nel XVIII Rapporto Annuale Turning Digital di ITMedia Consulting sullo stato della televisione ed i principali trend in Europa, in uscita il 24 settembre. Il fatturato del mercato è cresciuto dell’1,5% sull’anno precedente, ma è destinato a crollare del 10% nel 2020, a causa della pandemia. Ha continuato a crescere il mercato della pay tv (+4.2% a 50.3mld, secondo quanto anticipato da Italia oggi), che vede gli operatori tradizionali in concorrenza con quelli svod, “i cui ricavi continuano ad aumentare”. Lieve calo, invece, per la pubblicità televisiva: -1.3%. Una flessione destinata a crescere ulteriormente nel 2020.Stabili, infine, i ricavi da canone pubblico, pari a 21,4mld.

Il rapporto analizza le principali tendenze del mercato, a partire dal consolidamento del mercato Avod in Europa (per un fatturato pari a 4,9mld circa nel 2019): nel 2019 i ricavi totali del settore (esclusa YouTube) risultano pari al 15% del mercato televisivo e video dell’Europa Occidentale. In Germania e Regno Unito vale oltre un terzo del totale. Attesa inoltre per lo spegnimento delle trasmissioni terrestri in DVB-T in vista del passaggio al DVB-T2 (entro il 2022) per per il rilascio della banda 700 Mhz alle Telco per usi 5G: “gli operatori hanno iniziato a lanciare servizi commerciali e i casi d’uso aziendali sono diventati più chiari”, si legge nella nota stampa.