«In questa storia, il criterio del denaro è all’ultimo posto. La mia è una scelta di libertà. Per me chiudere L’Arena sarebbe stato abdicare alla dignità. Fare altri programmi voleva dire comprare il mio silenzio. Con grande dolore, non ho potuto accettarlo». Con queste parole Massimo Giletti ha commentato, all’interno di una più lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, il suo addio alla Rai per approdare a La7.
Avrebbe scelto la rete di Urbano Cairo perché l’ha ritenuta l’unica strada per dare continuità alla sua creatura televisiva, L’Arena, che alla tv pubblica raccoglieva davanti al piccolo schermo 4 milioni di spettatori, ma che il nuovo direttore generale Mario Orfeo aveva deciso di non confermare, offrendo invece a Giletti 12 eventi serali di intrattenimento più alcuni reportage all’estero. Offerta che il giornalista non ha evidentemente considerato in linea con le proprie aspirazioni professionali.
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