Obiettivo 2017: 10% di quota a volume
In occasione della presentazione del Wim e del Wim Lite, due modelli che confermano la volontà di Wiko di aggredire fasce fuori dai propri dei propri territori consueti, Simone Tornaghi, alla guida degli 11 mercati che compongono la regione South Europe, ha confermato le ambizioni dell’azienda francesce sul mercato italiano. Nel dettaglio l’obiettivo per l’anno in corso è quello di arrivare auna market share del 10% a volume (dall’attuale 7%) e del 5% a valore puntando a consolidare la propria posizione dell’open market anche attraverso l’aumento del price index e lo sviluppo del presidio delle telco. “Nell’anno mobile terminante ad aprile abbiamo riportato una crescita dei nostri volumi del 51% in un mercato con un trend decisamente non così brillante. Quindi siamo coscienti che il mercato smartphone è e sarà via via sempre più maturo e quindi complesso e che ogni punto percentuale di crescita è oggi difficile da conquistare per tutti, ma siamo confidenti, abbiamo già dimostrato che le sfide ci piacciono e ci piace vincerle” ha commentato Tornaghi: “Aggiungo che negli 11 mercati che coordino abbiamo un target altrettanto sfidante dal momento che puntiamo a una crescita del 50% del nostro giro d’affari e a passare dalle 1,2 milioni di unità vendute lo scorso anno a 2 milioni di smartphone. Senza dimenticare che il traguardo ultimo che la nostra azienda ha è quella di essere uno dei primi 5 brand nel mercato mobile entro il 2020”.
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