Tve: buco da 716mln di euro
La televisione pubblica spagnola naviga in cattive acque finanziarie: il presidente di Tve, Leopoldo González-Echenique, ha infatti ammesso che il gruppo ha un debito di 716mln di euro. Di questi, riporta “El Mundo”, 388mln sono relativi a un calo del valore degli immobili, mentre il resto è dovuto a deficit strutturali per 100mln di euro l’anno. Senza pubblicità dal 2010, Tve conta sul budget messo a disposizione dal governo (insieme agli introiti derivanti dalla tassa sulle tlc), ridotto nel corso degli ultimi anni di crisi economica di circa 700mln di euro. Al tagli, però, non sono corrisposti cambiamenti nella struttura e nel modello finanziario del servizio pubblico. Tve non rischia la chiusura come accaduto alla tv greca, ma ha comunque bisogno di un sostegno finanziario e sarebbe in trattative con il ministero delle Finanze per ottenere un extra gettito di 100mln di euro. La situazione finanziaria del gruppo sarebbe però dovuta anche a una cattiva gestione del budget per il quale il network è stato criticato. Ha suscitato per esempio scalpore la trasferta di 96 membri dello staff (inclusi diversi manager) a Lisbona per la finale di Champions League, così come i 39mln di euro spesi per i diritti tv della nazionale spagnola per le qualificazioni a Euro 2016 e ai Mondiali 2018.
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