Leone Film Group, acquisiti 6 film

Sono sei gli acquisti di Leone Film Group finalizzati tra il mercato di Cannes e quello di Toronto. Ad annunciarlo è Francesco Polimanti, Chief Operating Officer del gruppo. Guy Ritchie dirige Five Eyes, action movie da 70 milioni di dollari di budget con Jason Statham nei panni di un agente dell’MI6 incaricato di fermare la vendita di una nuova tecnologia di armi mortale che minaccia di sconvolgere l’ordine mondiale. All’insegna della qualità Spencer, il nuovo film di Pablo Larraín, con Kristen Stewart nelle vesti di Lady Diana. Gerard Butler sarà protagonista di due action movie: Kandahar di Ric Roman Waugh (Attacco al potere 3), dove interpreta un agente della CIA in Medio Oriente a cui salta la copertura, e CopShop, al fianco di Frank Grillo, ambientato in una stazione di polizia di una piccola città che improvvisamente diventa l’improbabile campo di battaglia tra un sicario professionista (Butler), una poliziotta e un truffatore che cerca rifugio dietro le sbarre senza un posto dove scappare (Grillo). Azione anche per Blacksmith di Pierre Morel (Taken), con Nick Jonas, Zendaya e Laurence Fishburn. Infine, nell’offerta di Leone Film Group rientra la teen dramedy Quello che tu non vedi, sulla complessa storia d’amore tra una ragazza e un ragazzo affetto da schizofrenia. Il film sarà in sala dal 3 dicembre con 01 Distribution. «Sono molto felice di annunciare queste sei acquisizioni internazionali che confermano la Leone Film Group come punto di riferimento in Italia per i più grandi eventi cinematografici indipendenti e non solo», ha dichiarato Francesco Polimanti, Chief Operating Officer di Leone Film Group. «Il nostro obbiettivo rimane quello di selezionare con cura e portare in sala solo il meglio che il mercato offre. E sono convinto che ci siamo riusciti anche questa volta. Sei film diversi tra loro ma che hanno in comune quello che il pubblico vuole e premia: storie avvincenti, grandi registi e cast con star internazionali. L’acquisto di Spencer e Five Eyes dimostrano la nostra trasversalità nell’acquisto e la continua ricerca di soddisfare al meglio ogni tipo di pubblico, mantenendo la sala al centro del processo di sfruttamento dei titoli».