Una lettera contro la pirateria
La pirateria allarma sempre più l’esercizio. Ne è testimonianza la lettera che ci è stata inviata da Monica e Marcello Perugini che portano avanti l’attività cinematografica della famiglia insieme al padre Walter. I Perugini – che lavorano nel cinema da sessant’anni – gestiscono due multiplex, a Macerata e a Campiglione di Fermo. Scrivono nella lettera in cui con chiarezza sollevano il problema del download illegale: «Da una recente indagine effettuata presso il nostro pubblico abbiamo constatato che la fascia che va dai 13/22 anni scarica normalmente da Internet le novità cinematografiche straniere molto prima che le pellicole vengano messe in distribuzione nelle sale italiane». I due esercenti evidenziano i casi di pirateria relativi a film già usciti in Usa e non ancora nel nostro Paese, lamentano la scarsa attenzione dei politici verso questo fenomeno dilagante e aggiungono: «Di fatto, ad oggi, Agis-Anec e Anica non sono state in grado di ottenere una legge anti-pirateria efficace. Questa nostra lettera vuole gettare un sasso nello stagno e dichiarare pubblicamente che se non ci saranno interventi adeguati il nostro settore subirà danni forse irreparabili». In allegato la lettera integrale di Monica e Marcello Perugini.
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