THQ: in causa per la licenza WWE
La WWE (World Wresting Entertainment) ha intentato una causa, presso la United States District Court for the Southern District of New York, accusando la società Jakks Pacific di aver ottenuto i diritti sul brand WWE, poi girati a THQ per sviluppare la serie di videogame (tra cui l’atteso WWE: Smackdown Vs Raw, in uscita a novembre su PS2), usando metodi illegali. Nello specifico, la WWE accusa Jakks Pacific di aver corrotto il suo ex senior vice president of licensing and merchandising James Bell il quale, insieme al licensing agent Stanley Shenker & Associates (SSAI), avrebbe accettato una tangente di 100.000 dollari per assegnare la licenza a Jakks a un costo molto più basso di altre offerte formulate da Activision e dalla stessa THQ. Jakks avrebbe poi girato i diritti sulla licenza a THQ per pubblicare il videogame. THQ, citata nella causa, non è accusata di azioni illegali ma potrebbe comunque perdere la licenza. Jakks Pacific ha replicato all’accusa della WWE negando alcun comportamento illecito e anche THQ ha dichiarato di avere l’intenzione di mantenere il suo rapporto di business con la WWE.
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