Ubi Soft: risultati finanziari 2000/2001 e previsioni 2001/2002
All’inizio dell’anno finanziario 2000/2001, Ubi Soft Entertainment annunciò il suo obiettivo: un aumento delle vendite del 25%, grazie a una crescita sia interna che esterna. Questo obiettivo è stato raggiunto e superato: le vendite sono aumentate del 39,4%, in particolare grazie al forte recupero ottenuto nel secondo semestre dell’anno (+50%, se confrontato con lo stesso periodo nel 1999/2000). Questa crescita si spiega con il rapido incremento delle attività, che ha reso possibile minimizzare l’impatto negativo del ridotto margine lordo dell’anno. Diversi fattori hanno contribuito: l’alto numero di vendite dei giochi per Game Boy Color a un minor prezzo, le conseguenti riduzioni dei prezzi dei giochi per Psx e i risultati ottenuti durante il primo semestre dell’anno finanziario. Il reddito finanziario considera i costi finanziari associati alle acquisizioni (3,2 milioni di Euro), in confronto ai guadagni del primo semestre dell’anno finanziario (4,3 milioni di Euro). La conseguenza della riduzione dei profitti operativi e dell’aumento dei costi finanziari è stato un diminuzione del guadagno netto. Dopo la svalutazione dell’avviamento (1,4 milioni di Euro) e in vista di una consistente quantità di crediti di imposta estendibili, questa cifra è rimasta positiva: 4,6 milioni di Euro. Inoltre, come è stato annunciato in dicembre, il rapporto tra il passivo netto a lungo termine e il capitale netto, detto anche “rapporto di indebitamento”, è pari al 30% (dal 31 Marzo), malgrado gli importanti investimenti nelle crescite esterne (125 milioni di Euro).Grazie all’aumento della domanda di videogiochi a livello mondiale, Ubi Soft Entertainment prevede una crescita vendite compresa tra il 35 e il 40% e un margine di profitto netto del 4-5% per il prossimo anno fiscale 2001/2002. Questo obiettivo verrà conseguito, secondo l’azienda francese, attraverso i risultati dell’anno appena trascorso che ha visto diverse acquisizioni, grazie ai quali Ubi Soft Entertainment ha accelerato la sua internazionalizzazione in Europa e negli Usa paesi che rappresentano più dei due terzi del mercato mondiale. Il Gruppo attualmente vanta una forte rete distributiva che sta dimostrando di essere altamente competitiva. Per esempio, la distribuzione di Ubi Soft Entertainment copre oggi l’intero mercato per console e Pc in entrambi i continenti.Inoltre la crescita portfolio, già ricco di prodotti di qualità, attraverso l’acquisto di brand internazionali e la sottoscrizione di nuovi prestigiosi accordi di licenza renderà possibile una consistente crescita proiettata nel futuro. Il forte aumento di domanda mondiale di videogiochi è stato di recente confermato dal successo iniziale del Game Boy Advance, lanciato la scorsa settimana negli Stati Uniti. Il fenomeno dovrebbe far registrare, per la fine dell’anno, un veloce profitto grazie all’aumento delle vendite per Ps2 e all’arrivo delle nuove console (Xbox e GameCube). Con tali condizioni di mercato, Ubi Soft Entertainment confida molto nella sue capacità per raggiungere un aumento nelle vendite tra il 35 e il 40%, precisamente tra i 350 e i 365 milioni di Euro, nonché un margine di profitto netto del 4-5%. Con un tasso di crescita che supera quello del mercato mondiale di videogiochi, Ubi Soft si sta avvicinando sempre più al suo scopo: 1 miliardo e mezzo di dollari di entrate entro l’anno 2005/2006.
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