C’è fermento nell’aria
Mai come in questo periodo abbiamo visto l’industria cosmetica in movimento. Sono numerose, infatti, le aziende oggetto di cambiamenti ai vertici in primis e negli altri livelli dell’organizzazione a seguire. Ha aperto il valzer Clarins, con l’arrivo di Jean-Marie Le Roy nel ruolo di amministratore delegato lo scorso giugno, poi proseguito con la nomina in Collistar di Lorenza Battigello e con l’annuncio dell’uscita da L’Oréal Luxe di Roberto Serafini – concretizzatosi nelle scorse settimane – sostituito nel ruolo da Luca Guillot Boschetti. Intanto Guido Andrea Bellicini e Matteo Guerrini sono diventati country manager rispettivamente di Angelini Beauty e La Prairie; mentre Gianluca Toniolo è stato nominato country general manager di Lvmh Profumi e Cosmetici Italia. Intanto Peter Gladel ha lasciato Beauty and Luxury. E i cambiamenti non sono ancora finiti perché altre quattro aziende, almeno, attendono di ufficializzare le proprie novità. Cosa succede? Alcuni manager hanno fatto delle scelte di vita e altri sono stati promossi, altri ancora hanno avuto vicissitudini differenti. Ciò che conta è che questo fermento si traduca in un’energia positiva per il canale e che si concretizzi in nuovi progetti e nuovi orizzonti di partnership tra industria e retail.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it