Argille tedesche per la ceramica italiana
Per far fronte alla carenza di materie prime Confindustria Ceramica firma un accordo con le aziende tedesche.
È stato firmato a Monaco di Baviera un “Memorandum of Understanding”, allo scopo di aumentare il flusso di argille tedesche verso l’industria ceramica italiana.
Le parti contraenti sono Confindustria Ceramica, l’associazione italiana dei produttori di ceramica, e BKRI, l’associazione tedesca dei produttori di materie prime per ceramica e minerali industriali (Bundesverband Keramische Rohstoffe und Industrieminerale).
L’accordo è stato firmato in occasione di Ceramitec, fiera internazionale del settore ceramico e delle materie prime e prevede un aumento dei flussi di minerali – in particolare di argilla – dei produttori tedeschi verso l’industria ceramica italiana fino al +10% entro la fine di agosto e fino al +30% entro dicembre 2022.
Intorno al tavolo erano presenti il Presidente di BKRI Guido Faber e Mario Roncaglia, Presidente della Commissione Trasporti e Materie Prime di Confindustria Ceramica, ad accompagnarli i Direttori Generali delle associazioni, Matthias Schlotmann e Armando Cafiero. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti di DB Cargo e il Console Generale d’Italia a Monaco di Baviera, Ministro Plenipotenziario Enrico De Agostini.
I drammatici eventi in Ucraina e il quadro destabilizzante che ne consegue, hanno spinto a rafforzare il rapporto strategico tra le associazioni italiane e tedesche. Pertanto, Confindustria Ceramica e BKRI con l’accordo firmato oggi, hanno esplicitato il reciproco interesse a consolidare e rafforzare la loro storica partnership.
L’industria italiana delle piastrelle di ceramica importa, infatti, da molti anni, circa 1 milione di tonnellate all’anno di minerali tedeschi e, in particolare, di argilla che viene trasportata su linea ferroviaria, in prevalenza attraverso treni dedicato che garantiscono anche il massimo contenimento degli impatti ambientali.
Il “Memorandum of Understanding”, prevede l’impegno di entrambe le parti a collaborare, con il coinvolgimento di DB Cargo, affinché le attuali criticità della tratta ferroviaria Germania-Italia siano rapidamente ed adeguatamente risolte. Questa parte del Memorandum è particolarmente importante perché le problematiche logistiche sulla rete ferroviaria devono essere comunque risolte anche per garantire la continuità delle forniture già previste alle quali si aggiungeranno i flussi aggiuntivi previsti dal “Memorandum of Understanding”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it