“Siamo andati in ferie con il prezzo del gas a 1,80 euro a metro cubo. A fine agosto è di 2,95 euro“, ha spiegato Giovanni Savorani, presidente di Confindustria Ceramica, “il portafoglio ordini è ancora discreto ma come facciamo a fare i prezzi? Al momento il costo del gas sta superano i ricavi e molte aziende rischiano di non essere più competitive sui mercati internazionali o di non poter riprendere la produzione“.

Il grido d’allarme delle imprese della ceramica italiana, riportato da Modena Today e dal Corriere Economia è condiviso dai sindacati. La Filctem Cgil di Modena registra co preoccupazione la scelta di molte aziende della ceramistica di posticipare la ripresa produttiva o chiedere l’attivazione della Cassa Integrazione ma “il rischio è che siano i lavoratori a pagare il prezzo più alto di questa crisi”. I sindacati propongono di rivedere la tassazione sulle imprese del settore energetico.