La (nuova) visione di Rexa
Una rinnovata strategia dà voce a inedite prospettive progettuali e alla cultura dei materiali per il mondo del bagno. Così l’azienda cambia volto.

Di seguito un estratto dell’articolo sul rebranding di Rexa pubblicato su Abitare il bagno di ottobre (n. 10). Per leggere il testo integrale clicca QUI, oppure scarica la versione digitale dall’app di Abitare il Bagno su Google Play e App Store, o abbonati direttamente alla versione cartacea della rivista.
Rexa, conosciuta per la sua esperienza nella ricerca e nella lavorazione dei materiali per l’arredobagno con la collaborazione di Monica Graffeo, direttore creativo e product designer − ha avviato un importante processo di restyling e rebranding. “Un programma strategico, che vede la ridefinizione del brand e della visual identity a partire dal logo, che ha rinunciato al termine ‘design’ in quanto valore che riteniamo sia già parte integrante dell’identità dell’azienda”, ha spiegato Marco Diana, Sales Manager.

La “customizzazione che avvolge”
Per dare voce al nuovo corso, Rexa ha programmato un’intensa attività di comunicazione sui social e verso la stampa internazionale e, tra i concetti che l’azienda desidera diffondere e rafforzare spicca il concetto di “customizzazione che avvolge”. Come ha spiegato Daniela Sele, Marketing Manager: “Il nostro brand è espressione di un Made in Italy che ha fatto di personalizzazione e flessibilità i suoi punti di forza. La nostra capacità di customizzare il prodotto ci consente di creare spazi bagno su misura, in termini non solo dimensionali, ma anche di forme e materiali. Spazi creati intorno alla persona, in grado di ‘avvolgerla’ in modo sartoriale”. Il futuro di Rexa è concentrato sullo sviluppo dell’idea di bagno quale spazio di vita in cui sentire diventa anche sentirsi, e stare bene, grazie a due ingredienti fondamentali: ricerca e condivisione. L’obiettivo è creare relazioni durature con i professionisti della progettazione e prodotti che rispondano concretamente ai sogni e ai bisogni di chi si avvicina a Rexa. Un ambiente empatico, pronto a far vivere sensazioni attraverso superfici materiche, forme studiate nel dettaglio e inedite palette di colori. Senza dimenticare la funzionalità, indispensabile per dare valore aggiunto ad ogni progetto.

Vision: un nuovo modo di leggere la stanza da bagno
Rexa ha recentemente presentato la nuova collezione Vision firmata da Monica Graffeo che ben rappresenta il concetto di “customizzazione che avvolge”. Diana, lo racconta coì: “Vision ricorda un oggetto totemico dove ritrovare l’armonia tra corpo e mente, tra la sensorialità dei materiali e la funzionalità degli oggetti. Ciò esprime la capacità in costante evoluzione di Rexa di rileggere continuamente il concept del mobile, per trasformarlo in un sistema di arredo innovativo e a misura di persona”. Vision infatti è non solo una collezione, ma un concetto vero e proprio progettato per offrire un’esperienza d’uso della stanza da bagno completamente rivisitata, in cui sensorialità e funzionalità si incontrano in modo armonioso.
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