Green good design award a Caleido per Brasilia
Il calorifero progettato da Massimo Iosa Ghini, è fra i nuovi 'progetti verdi' premiati nel 2023
Brasilia, il calorifero di Caleido, progettato da Massimo Iosa Ghini, è fra i nuovi ‘progetti verdi’ premiati con il Green good design® Award 2023. Brasilia figura nella categoria Green product grazie alle sue caratteristiche di sostenibilità
Good design® è tra i premi più antichi per il design di nuovi prodotti. Fondato a Chicago da Eero Saarinen e Charles e Ray Eames nel 1950, è organizzato dal Chicago Athenaeum: Museum of Architecture and Design e The European Center for Architecture Art Design and Urban Studies.
Il nuovo radiatore Brasilia di Caleido firmato da Massimo Iosa Ghini è realizzato per la quasi totalità in alluminio, riciclabile a fine vita. Il suo nome si propone come un omaggio a un maestro dell’architettura moderna: Oscar Niemeyer i cui edifici riflettono l’uso di forme dinamiche e curve scultoree.
“Non si tratta solo di un prodotto, ma di un pezzo di architettura, che rappresenta appieno il mio mantra ‘sostenibile ma bello’ una scultura per il suo continuo dialogo con la luce che ne descrive i profili estrusi alternati in alluminio in un gioco di luci e ombre”, spiega Iosa Ghini.
“Da sempre lavoriamo per creare caloriferi che diano un valore aggiunto in termini di stile e bellezza agli ambienti che abitano e che, allo stesso tempo, garantiscano la migliore ottimizzazione delle risorse energetiche“, commenta Danilo Rossetti, CEO e co-founder di Caleido ‘Quest’anno Caleido compie 30 anni e questo riconoscimento conferma la strada fatta fino ad ora e la direzione già intrapresa per il futuro, che punta all’autonomia energetica e al continuo miglioramento tecnologico’. Questo radiatore prevede un accessorio porta-asciugamano a barra aperta e un gancio-appenderia verticale, singolo o doppio integrati alla struttura che fanno di questo radiatore un complemento multifunzionale, creando una perfetta simbiosi tra decorazione e funzione per valorizzare lo spazio e l’ambiente in cui viene inserito”.
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