I piani di Imax per l’Italia
Imax punta con decisione al mercato italiano. Dopo la sala nel parco di divertimenti Oltremare di Riccione e quella presso l’Uci di Pioltello, il recente accordo con la Arco Program guidata da Walter De Pedys per una sala Imax presso il multiplex Skyline di Sesto San Giovanni (MI), è un ulteriore passo per lo sviluppo nel nostro paese. Intervistato da ‘Box Office’ sul numero del 15 giugno in canadese, Andrew Cripps, dichiara: «L’Italia è un mercato di grande importanza strategica per Imax. Abbiamo intenzione di espandere la nostra rete di sale sul territorio. Siamo pronti a forti investimenti e stiamo programmando l’apertura di ulteriori sale Imax, nel 2013 e oltre». Il manager ci tiene a sottolineare che quella da loro portata avanti non è solo una tecnologia di proiezione: «Imax offre una soluzione integrata, che interviene su ogni aspetto dell’intrattenimento cinematografico: dalle riprese, alla distribuzione, alla proiezione». Un sistema che ha come filosofia generale quella della qualità: «Tutto ciò che riguarda Imax è concepito per presentare i nostri contenuti nel modo più coinvolgente possibile e con la più alta qualità disponibile». Cripps è convinto che «saremo in grado di stabilire anche in Italia una base di spettatori che identificheranno in Imax il modo preferito per vedere i film». Nel numero del quindicinale di Editoriale Duesse, un ampio e approfondito resoconto di quanto emerso dal Forum realizzato da ‘Box Office’ e intitolato ‘Dibattito aperto sul cinema italiano’ e un bilancio della Festa del Cinema con numeri e interventi degli operatori. È anche disponibile la versione digitale scaricabile su Apple Store, Windows Store e Google Play. Come contenuti multimediali il quindicinale pubblicato da Editoriale Duesse propone i trailer delle prossime uscite cinematografiche e di alcuni film in programmazione a Cannes.
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