De Masi: “Idea, materia, progetto”
Intervista alla responsabile direzione artistica di De Masi s.r.l., di Roma
Quanto conta, oggi, ai fini di vedere crescere l’attività, puntare sull’esposizione e sulla shopping experience? Quali sono le leve sulle quali puntare per differenziarsi sul mercato? Ne abbiamo parlato con Angela De Masi, responsabile direzione artistica di De Masi s.r.l., Roma
L’azienda inizia la sua storia nel 1972, ma quando diventa la realtà che è oggi?
Inizialmente era solo un magazzino di materiali edili che vedeva coinvolti i miei genitori. In seguito, quando io e le mie sorelle siamo cresciute, abbiamo iniziato a dare una mano nei mesi estivi e siamo entrate in contatto con questo mondo che era prevalentemente maschile. Era il 1982 quando abbiamo notato che il mondo dell’estetica stava cambiando, fino ad allora esistevano solo due piastrelle: cuoio e beige, marmorizzate e sfumate. Se penso ai mobili mogano e frassino! Che tempi…. Avevamo aperto un negozio nella periferia di Roma (Bufalotta) e mi ricordo che la prima vetrina che allestii fu davvero insolita per il periodo. Era in stile Andy Warhol: colori mai visti prima per un bagno: rosa e verde, per mobili dei cubi 30×30 con pomelli in diverso colore. E il risultato fu straordinario, mi sono accorta che entravano persone con un linguaggio diverso, curiose, creative. Avevamo catturato l’attenzione degli architetti e ancora oggi siamo bravi a realizzare le loro ispirazioni. Nel 2008 apriamo in zona Montesacro, una tipologia di clientela diversa, ricercata. Investiamo nell’acquisto dei muri del palazzo dell’ex Standa e realizziamo questo showroom dando molto spazio alle materie, optando per allestimenti funzionali, dove illuminazione fa la differenza. Tanto che è stato premiato qualche tempo fa, come lo Showroom più bello d’Italia.
Venendo a oggi, come avete vissuto l’ultimo anno?
All’inizio ci siamo spaventate molto, in realtà a giugno è ripartito il motore e devo dire che l’anno si è chiuso in crescita rispetto al 2019. Certo, le agevolazioni fiscali hanno inciso particolarmente sulla crescita, e ci hanno fatto capire che dovevamo aumentare le categorie di prodotto da offrire. Ricordo ancora che una volta mi trovavo insieme a un architetto a lavorare a una ristrutturazione e lui mi ha messo sotto gli occhi questa pianta, che comprendeva tutti gli ambienti della casa. Ad un certo punto ho pensato: ma noi ci occupiamo solo di due ambienti, e il resto? Così abbiamo deciso di implementare l’offerta con gli infissi, le porte e l’arredamento e questa per noi è stata una scoperta che ha contribuito notevolmente ai risultati dell’anno scorso. Oggi abbiamo un piano dedicato esclusivamente all’arredo.
Qual è il vostro attuale posizionamento?
Devo dire che abbiamo due target differenti tra loro. In periferia serviamo molte imprese e privati. C’è un’ampia area di parcheggio ed è facilmente raggiungibile. In città il nostro cliente tipo è l’architetto o il progettista e dei privati alto spendenti. La nostra offerta di prodotto verte su aziende di fascia medio alta. I nostri clienti ci scelgono perché hanno a che fare con interlocutori che arrivano dal mondo dell’architettura e dall’interior design, quindi si sentono compresi e ascoltati nelle loro richieste.
Qual è la logica che applicate nel vostro lavoro?
Per me e per tutto lo staff è fondamentale ascoltare il cliente. Ne abbiamo fatto uno stile e un marchio di fabbrica. Ci piace ascoltare per poi rispondere in modo molto preciso con una proposta ben pensata, alle loro richieste estetiche, funzionali, cromatiche.
Io ho un mantra e l’ho condiviso con la mia quadra perché è il nostro modo di operare: idea, materia, progetto. Molto spesso avviene il contrario, si parte da una pianta e poi si vede come farsi venire un’idea che piaccia anche al cliente finale. Per noi è fondamentale aiutare le persone a scaricare a terra la loro idea, occuparci della materia più adatta a loro per estetica, funzionalità, risultato richiesto e solo dopo progettarne la migliore realizzazione. Ovviamente questo richiede una profonda competenza sul prodotto e sulla sua posa. Noi crediamo molto nella formazione sul prodotto, perché permette di declinare le informazioni che chiunque potrebbe trovare online, in soluzioni piacevoli ed efficaci.
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