Grupo Lamosa rallenta nel primo trimestre
Crolla la domanda di piastrelle in tutta l'America Latina, negli Usa e in Spagna. Il leader messicano vede ridursi di un terzo gli utili
I produttori europei e italiani di piastrelle in particolare sono stati messi in difficoltà dall’aumento nei costi dell’energia ma i concorrenti extraeuropei che nel 2022 avevano segnato grandi crescite, ora non se la passano benissimo.
Dopo un 2022 di eccezionale crescita, il leader messicano Grupo Lamosa chiude il primo trimestre dell’anno registrando un calo di fatturato del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (equivalenti a 421 milioni di euro).Particolarmente deludenti le vendite all’estero scese del 9%.
Su una struttura dei costi sostanzialmente stabile, il calo delle vendite ha avuo un forte impatto sui margini scesi del 20% in termini di Ebitda e del 31% in termini di utili netti.
La contrazione della domanda di ceramica è stata registrata in tutti i paesi in cui il Gruppo Lamosa opera con i suoi stabilimenti: Messico, Colombia, Perù, Argentina, Cile, Brasile e Spagna, oltre che negli Stati Uniti.
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