Gruppo Clerici punta a 700 milioni
Crescita del 46% nel 2021 grazie al mercato e a quattro acquisizioni. I punti vendita superano quota 100.
L’anno prossimo il gruppo Clerici festeggerà i 75 anni, era nato infatti nel 1948 con il solo brand Afis, e il presidente Paolo Clerici intende farlo alla grande comunicando il raggiungimento dei 700 milioni di fatturato.
Del resto nel 2021 Clerici è balzata del 46% passando da 398 a 583 milioni di venduto: basterebbe quindi ‘solo’ un +20% di fatturato nell’anno in corso, non difficile da raggiungere visto l’ottimo andamento del mercato del commercio idraulico professionale.
Una rete distributiva leader
Nel 2021 il balzo è stato dovuto in parte al mercato in parte alla acquisizione di 4 realtà distributive: Ticchioni in Umbria, Termomarket in Toscana, Faer in Lombardia e Hydross Tycho in Veneto.
Nel 2020 acquisendo il 100% di Prato Nobili dalla famiglia Azzurro si er assicurata una forte presenza in Liguria.
Sono ora 18 le aziende parte del gruppo e oltre 100 i punti vendita, localizzati nel Nord e Centro Italia. A questo si aggiunge la vendita di prodotti a marchio Storm, distribuiti in esclusiva dal gruppo.
Le imprese del gruppo Clerici rimangono indipendenti ma vengono centralizzati gli acquisti e la gestione informatica, consentendo sinergie e balzi di efficienza nonché una gestione efficiente dei 1700 dipendenti.
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