Ideal Standard ha presentato il progetto Flagship, creato con l’obiettivo di coinvolgere progettisti, architetti e interior designer in un viaggio di ispirazione tra i valori dei propri prodotti e soluzioni – proposte di design senza tempo e con un importante contenuto tecnologico. Alla base del progetto c’è il rapporto di partnership con selezionati operatori sul territorio con cui condividere e raccontare i nuovi trend del settore. 
Abitare il bagno ne parla in un approfondito articolo a pagina 38.

Dalle prime collaborazioni degli esordi, fino ai grandi successi degli anni ’70 e con la recente collaborazione con Ludovica+Roberto Palomba, Chief Design Officier del gruppo, Ideal Standard ha dimostrato una particolare attenzione alla progettualità oltre che alle innovazioni tecnologiche.  
Oggi più che mai l’azienda è convinta che la sfida vada oltre la qualità estetica e tecnica dei prodotti e debba passare anche attraverso la customer experience “fisica” sul punto vendita. 

Ideal Standard, ha inaugurato un progetto, realizzato in collaborazione con lo studio Palomba Serafini Associati e Roberto Palomba, nel corso del 2021 per continuare il suo sviluppo anche nel 2022 e negli anni a seguire. 

I punti vendita Flagship 

La volontà di individuare punti vendita Flagship nasce dal desiderio di Ideal Standard di presentare al mercato la linea Atelier Collections anche all’interno dei più esclusivi spazi votati al design e attivi nella ricerca continua dei migliori brand, rivenditori selezionati fortemente legati al mondo del progetto. Sono già state identificate dall’azienda realtà centrali e strategiche ma l’attività è in progress e in continuo sviluppo. 
Con lo scopo ben preciso di offrire soluzioni differenzianti e tailor made, su ogni Flagship viene realizzato un progetto dedicato, che ha inizio con lo studio preliminare dello spazio, per passare poi alla definizione del concept espositivo integrato all’ambiente e arrivare così allo sviluppo di ambienti d’ispirazione dal forte valore architettonico e che supportino la customer journey degli utenti. 

Per garantire una coerenza di linguaggio trasversale agli spazi in cui è presente il brand, in collaborazione con lo Studio Palomba Serafini Associati, l’azienda ha definito dei principi progettuali e degli strumenti di comunicazione, per suscitare ovunque la stessa emozione.