Ritmonio, azienda di Varallo Sesia (VC) guidata da oltre 70 anni dall’omonima famiglia, ha chiuso il 2021 con un fatturato complessivo aggregato di 31 mln di euro, registrando un +27 % rispetto all’anno precedente, con l’export che incide per circa il 50%.
Le due anime di Ritmonio
Ritmonio si articola, infatti, in una doppia anima: la divisione Factory, dedicata alla produzione di valvole di sicurezza e di componentistica in ottone, rame, alluminio e acciaio inox; e la divisione Bath & Shower, impegnata nella progettazione di rubinetterie e accessori di design per l’ambiente bagno, che ha chiuso il fatturato 2021 registrando un’importante crescita rispetto all’anno precedente, oltre le più rosee previsioni.
Luca Ritmonio, ad
“Siamo molto soddisfatti dei risultati positivi raggiunti, soprattutto in questi anni particolarmente difficili e impegnativi – dichiara l’AD Luca Ritmonio. Il successo dei nostri prodotti ci rende orgogliosi e premia la nostra capacità di interpretare in maniera efficace le richieste e i bisogni di una clientela internazionale sempre più esigente”.
Gli investimenti
L’azienda, che nel 2021 ha investito una cifra pari a circa il 10% del fatturato in tecnologie e impianti di ultima generazione e intende ampliare la propria capacità produttiva, punta molto sulla ricerca, alla quale destina fondi per proporre al mercato prodotti sempre interessanti.
Il processo di innovazione aziendale sta coinvolgendo anche l’infrastruttura informatica con l’obiettivo, spiega Ritmonio, di abbattere i costi e ottimizzare le performance. Un efficientamento dei processi che ha coinvolto anche il comparto logistica e il magazzino, con lo scopo di migliorare il servizio al cliente da tutti i punti di vista e offrire una “Ritmonio Quality Experience” che dura lungo tutto il processo d’acquisto, a partire dalla conferma d’ordine.
“Siamo convinti che oggi più che mai, per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione, la chiave del successo sia la capacità di evolvere parallelamente alle nuove richieste” continua l’AD “Abbiamo puntato sullaflessibilità, non solo come personalizzazione del prodotto, ma anche contenimento dei tempi di consegna e scelta di una rete di rivenditori capace di garantire elevati standard”.