Il Gruppo Villeroy & Boch ha generato nei primi nove mesi dell’esercizio 2022 un fatturato di € 728,3 milioni, con un incremento del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. 
Tuttavia,  scrive l’azienda nel comunicato stampa la buona performance complessiva dei ricavi è leggermente rallentata durante il terzo trimestre del 2022 a causa del calo della domanda. 
I margini sono cresciuti quasi del 10% quindi più del fatturato: il buon andamento dei ricavi,  ha compensato i costi aggiuntivi derivanti dal forte aumento dei prezzi dei materiali e dell’energia. 
Per ridurre i consumi gli stabilimenti in Germania e Ungheria hanno spostato la chiusura annuale per ferire dall’estate a dicembre. 

Crescita superiore dei sanitari

La Divisione Bathroom & Wellness ha generato ricavi per € 506,3 milioni nei primi nove mesi del 2022, in crescita del 6,0% rispetto all’anno precedente. I sanitari in ceramica hanno registrato una crescita dei ricavi particolarmente forte di € 23,3 milioni (+ 8,0%): i nuovi prodotti che si sono rivelati particolarmente richiesti in Germania.
Crescita sostanziale dei ricavi è stata ottenuta anche nel mercato cinese, in particolare nel business contract. 
La Divisione ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con un risultato operativo (EBIT) di € 53,9 milioni (anno precedente: € 50,2 milioni; +7,4 % ) grazie in particolare al positivo sviluppo dei ricavi.

Confermati gli obiettivi per il  2022 

Anche per il Gruppo Villeroy & Boch la flessione del sentiment dei consumatori sta portando a un rallentamento del forte slancio di crescita registrato nella prima metà dell’anno.

Alla luce del continuo sviluppo positivo dei ricavi nel terzo trimestre del 2022 e del livello di ordini più elevato rispetto all’anno precedente, il consiglio di amministrazione di Villeroy & Boch AG è fiducioso di  realizzare le previsioni di fatturato, utili e rendimento operativo sul patrimonio netto per il 2022 nel suo complesso.