Dopo il commento di Anec e Agis, anche Anica si unisce al coro delle associazioni di categoria soddisfatte per il ritorno in sala con capienza massima al 100%, in vigore dall’11 ottobre. «Finalmente la notizia che tutto il settore aspettava da tempo», afferma Luigi Lonigro, presidente unione editori e distributori cinematografici Anica. «Ringraziamo il Consiglio dei ministri ma soprattutto il ministro Dario Franceschini che ha da sempre sostenuto le istanze dell’industria cinematografica italiana. La piena capienza nelle sale costituisce il primo vero passo verso il ritorno alla normalità ma altri ne dovranno seguire in tempi brevi. La ripartenza non può prescindere dal ritorno a ciò che il mondo del cinema e del teatro era fino a febbraio 2020, prima della pandemia. Gli editori e i distributori italiani accolgono con grande entusiasmo questo ritorno al pieno potenziale del mercato, soprattutto alla luce dei tantissimi titoli italiani e internazionali dalle forti potenzialità che arriveranno nelle sale italiane nei prossimi mesi».
Gli fa eco Francesca Cima, presidente unione produttori Anica: «Una notizia che riaccende le speranze per uno dei settori più colpiti dalla pandemia. Il ritorno al 100% delle capienze per i teatri e i cinema, nel rispetto ovviamente delle norme di sicurezza, si afferma anche come il passo fondamentale per un ritorno alla normalità, alla ripresa della socialità delle nostre vite. La sala rimane per il cinema il primo e fondamentale punto di incontro con il nostro pubblico: dobbiamo lavorare tutti per condividere e allargare questa esperienza anche al pubblico più giovane».
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