Anec Lab, a Napoli un’edizione smart per le nuove generazioni
Aumentare le proprie competenze, accettare il cambio di ruolo del mestiere di esercente, lavorare più in sinergia coni distributori: sono stati questi i temi forti della terza edizione degli Anec Lab (19-20 aprile), con un fitto programma dedicato al potenziamento delle attività promozionali sia nelle sale che sui canali digitali. Rispetto alle precedenti edizioni di maggio e novembre 2022, organizzate sempre da Anec in collaborazione con Cineventi, il dato evidente è il ricambio generazionale: è aumentata la presenza di giovani nelle squadre degli esercizi, e non solo per occuparsi di comunicazione social. È cambiata anche la location: dal Cinema Giometti di Riccione, passando per il Cinema Lumière di Bologna, si è passati al MUSAP – Palazzo Zapata a Napoli. E per la prima volta i lavori sono stati divisi in due percorsi: uno più seminariale, “Strumenti di promozione e marketing”, l’altro, più laboratoriale, “Fondamenti di digital marketing”, per dare una risposta concreta alla necessità di formazione tecnica degli esercenti nel campo della promozione.
UN’EDIZIONE PIU’ SMART
Una terza edizione più smart rispetto alle precedenti, con oltre 100 esercenti, concentrata sulle nuove generazioni. L’obiettivo, però è lo stesso: «Proseguire un lavoro che acceleri la consapevolezza di un ruolo che sta cambiando», ha detto Mario Lorini, presidente Anec. «Sulla formazione, alcuni passi avanti sono stati fatti. La qualità del prodotto è importante e lo Stato sta investendo sul sostegno dei costi di funzionamento. Però, se qualche anno fa un esercente funzionava tenendo la sala in buone condizioni tecniche e di comfort, questo oggi non basta più. I modi di comunicazione sono cambiati».
I TEMI CALDI
I temi critici evidenziati dagli esercenti sono soprattutto la poca chiarezza sulle window, come ha messo in luce il Presidente AGIS-ANEC Campania Luigi Grispello, e la necessità di agire perché il pubblico torni a percepire l’andare al cinema come un evento emozionante, ha sottolineato Maurizio Gemma, Direttore della Film Commission Regione Campania. Perché la gente “consuma immagini” e vuole “fare esperienze”, hanno detto Titta Fiore, Presidente della Fondazione Film Commission Regione Campania, e il produttore Luciano Stella.
Le parole chiave per rispondere alla crisi sono la collaborazione proattiva, ancora più che in passato, tra distributore ed esercente, l’utilizzo degli influencer e dei talent che, anche se non creano conversione diretta, creano sicuramente rumor intorno al film, e soprattutto l’eventizzazione della proposta cinematografica.
Simone Gialdini, direttore generale Anec, ha aperto i lavori evidenziando che c’è fiducia nei confronti della prossima estate cinematografica con un’offerta di blockbuster senza precedenti, da Elemental a Indiana Jones 5, da Mission Impossible 7 a Barbie, supportata sia dalla campagna di promozione “Cinema Revolution”, sia dalla seconda edizione di “Cinema in Festa” (11-15 giugno), come hanno spiegato Gabriele D’Andrea, Head of Theatrical Distribution and Marketing di Lucky Red, e Francesca Rumi, Trade Marketing Manager Universal Pictures International Italy. Tra le uscite forti della settimana di festa compare anche Transformers. Il prezzo ridotto, sui film italiani ed europei, proseguirà fino al 16 settembre: come noto, il cliente in cassa pagherà solo 3,50 euro a biglietto, mentre il rimborso aggiuntivo di 3 euro a biglietto verrà erogato, da parte del Ministero, direttamente all’esercente.
I PANEL
Apprezzati dai gestori delle sale, i panel dei responsabili marketing di diverse case di distribuzione che hanno condiviso le strategie adottate per la promozione dei prossimi grandi titoli, definendo in modo pragmatico la sinergia tra distributori ed esercenti. Elide Coppola, Marketing Specialist Eagle Pictures, ha illustrato come il lancio di Transformers si presti a diventare un’esperienza di sala a tema urban anni ’90, con la creazione di graffiti che diventino filtri Instagram, mentre Antonella Cioffi e Andrea Premoli, rispettivamente Media Manager e Digital Marketing Executive The Walt Disney Company Italia, hanno spiegato come si realizza una campagna digitale e come si potenziano gli allestimenti tematici al cinema, oltre a puntare su contenuti di pre-show con curiosità e interviste inedite, e potenziare i give away (per Guardiani della Galassia, ad esempio, sono stati realizzati albi in tiratura limitata, o biglietti personalizzati).
La collaborazione tra distributori ed esercenti su obiettivi e strategie è il percorso delineato da tutti i reparti marketing intervenuti. Succederà anche per Barbie, come hanno spiegato Paola Graci e Vincenzo Montella, rispettivamente Sales & Trade Marketing Manager e Digital Media Manager di Warner Bros. Discovery. Per raggiungere non solo il core target femminile, ma anche il pubblico maschile e la comunità Lgbtq, la strategia promozionale farà leva su molti tasti: il tema dell’inclusività e dell’empowerment femminile, le sue caratteristiche di commedia d’autore (la regista è Greta Gerwig), e soprattutto la collaborazione attiva col marchio Mattel, che produce la celebre bambola e affiancherà la promozione anche nei negozi di giocattoli e con un camper di Barbie a grandezza d’uomo che girerà per le spiagge italiane.
Nuove tecniche si affinano anche per la promozione di cinema italiano, d’autore e per le riedizioni, pensate sempre più in termini di evento, come è emerso dal panel di Lucky Red. Lo stesso vale per le rassegne dedicate a un autore: la riproposizione di cinque titoli storici di Hayao Miyazaki, hanno ricordato Stefania Angelaccio ed Elisa Favara, Sales and Trade Manager e Trade Specialist di Lucky Red, ha fatto incassare più di 1 milione di euro, spinta anche dalla proposta di gadget, un concorso per gli spettatori e uno per gli esercenti. Per il titolo italiano di punta della stagione, Denti da squalo, in uscita durante Cinema in festa di giugno, accanto al corredo tradizionale Lucky Red realizzerà un adesivo murales che riproduce la piscina dello squalo. Fondamentale sarà anche la produzione di podcast come strumento di approfondimento con il coinvolgimento di talent.
Creare l’evento per farsi notare sui social è anche la strada di 01 Distribution. «Bisogna ingegnarsi in attività a basso costo che creino al cinema uno storytelling, e rendano il titolo accattivante», hanno spiegato Sonia Dichter, Direttore Marketing, e Gabriele Sabatino, Media Manager di 01 Distribution, illustrando la case history di Diabolik, con un evento per la prima volta separato dall’anteprima del film, alla Rinascente di Milano. Così, per il prossimo film Un matrimonio mostruoso, le idee condivise dagli esercenti sono state il coinvolgimento di partner locali per l’allestimento della sala a tema mostruoso o l’invito a venire in sala travestiti, o ancora vestire a tema mostruoso il personale, per stimolare il pubblico a creare autonomamente contenuti sui propri social.
Va insomma potenziato l’aspetto emotivo nella decisione di andare al cinema, come è emerso dal panel di Alessia Schettini e Davide Fotia, Senior Marketing Manager e Digital Marketing Specialist di Vision Distribution. In questo possono aiutare i talent, come Pierfrancesco Favino che ha visitato 24 sale in 11 giorni per promuovere L’ultima notte di amore, ma anche TikTok, come accaduto per Le otto montagne dove sono stati coinvolti 7 creator nella comunità dei Booktoker.
Importanti anche gli interventi di Piera Detassis, giornalista e presidente dei Premi David di Donatello, su com’è cambiata a 360 gradi la comunicazione del cinema, e di Alice Berardi, Account Director di Amarena Company, che insieme a Gianmarco Caccese D’Andrea, Trade Marketing & Servicing Specialist di Universal Pictures International Italy, hanno spiegato il funzionamento tecnico e legale delle operazioni a premio.
La terza edizione di Anec Lab è stata organizzata e promossa da ANEC in collaborazione con Cineventi, con il sostegno di Film Commission Regione Campania e la partecipazione di ANICA.