Oltre un quarto degli utenti inglesi di piattaforme e servizi peer to peer pagherebbe fino a 14,50 sterline al mese (oltre 17 euro) per poter fruire di un servizio legale equivalente. E’ il risultato di una nuova ricerca realizzata in Inghilterra da Entertainment Media Research. Un quarto degli intervistati si è anche detto d’accordo con la nuova legge britannica Antipirateria Digital Economy Bill, (vedi http://www.e-duesse.it/News/Home-video/La-Gran-Bretagna-approva-la-sua-legge-antipirateria-87869) e con il blocco degli indirizzi Ip come misura più efficace. per bloccare la pirateria. Di contro, il 34% di chi ha dichiarato di scaricare musica attraverso i siti di file sharing ritiene che le minacce della nuova legge non influenzeranno le loro abitudini. Tra chi si è detto disponibile a pagare per un servizio legale di p2p il 59 per cento riterrebbe giusto infine pagare da 3 a 4 euro al mese.