Non siamo solo noi
A quasi un anno e mezzo dall’inizio della pandemia in Italia, dopo quasi 18 mesi in cui abbiamo continuato a chiederci che cosa potevamo trarre di buono da tutto ciò, una domanda ci sorge spontanea: che cosa non abbiamo invece fatto? Che opportunità non abbiamo colto? Dal punto di vista personale c’è chi ha un elenco infinito di occasioni mancate e chi invece ha saputo cogliere il meglio da questa situazione per reimpostare la propria vita in modo più equilibrato. Ma in termini di business? E come canale? Nel nostro elenco immaginario possiamo spuntare voci come: e-commerce, assistenza multicanale alla clientela, responsabilità sociale (che tuttavia non si esaurisce mai), comunicazione digital… tanti sono gli ambiti in cui retail e industria si sono attivati o hanno potenziato la propria presenza ed expertise. Tuttavia, un aspetto sembra esse- re mancato: la capacità di fare sistema, di salvaguardare il presente e gettare le basi insieme per un futuro più solido. Tutti noi siamo portati a pensare di essere un unicum, di essere unici nel sen- so tanto positivo quanto negativo, ovvero in termini di problemi e necessità, ma ciò che ha dimostrato il Covid è che il problema di uno è il problema di tutti.
Partiamo da questa consapevolezza per ripartire insieme.
Chiara Grianti
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