Annunciate le caratteristiche tecniche di PlayStation 5
In una conferenza via streaming tenutasi ieri, 18 marzo, rigorosamente a porte chiuse, Sony Interactive Entertainment, attraverso le parole del Lead System Architect Mike Cerny, ha svelato nuovi dettagli sulle specifiche tecniche di PlayStation 5. La presentazione è stata molto tecnica, si è parlato molto di potenza di calcolo e della gestione del flusso dei dati, ma senza dare alcun esempio visivo delle potenzialità della macchina. La GPU di PS5 sarà in grado di gestire cicli di calcolo a 10.28 Teraflops, con una Ram GDDR6 di 16 GB. Sarà provvista di hard disc allo stato solido con capacità di 825 GB e avrà una CPU custom a 8 core, basata su architettura Zen2. La console avrà, come già noto, anche il supporto ottico e utilizzerà un lettore Blu-Ray 4K UHD. L’architettura di PS5 è stata insomma studiata con due obiettivi principali. Il primo è quello di velocizzare i tempi di caricamento, non solo dei titoli ma anche delle risorse necessarie a ottimizzare la grafica del gioco (pensate che possono essere caricati 2 GB di dati in 0,27 secondi). Il secondo è quello di lavorare con flussi di dati variabili per non sovraccaricare mai l’hardware, evitando colli di bottiglia che potrebbero inficiare l’esperienza videoludica. Durante la conferenza, Cerny ha anche fatto riferimento alla nuova tecnologia Tempest 3D Audio Tech, sviluppata con l’intento di rendere il comparto sonoro dei videogame ancora più dettagliato e immersivo. Confermata anche la retrocompatibilità con la stragrande maggioranza dei titoli PS4 presenti sul mercato. Riguardo al lancio, come pare confermato dall’agenzia olandese che cura la comunicazione per SIE, la console (almeno per il momento) non subirà ritardi causa del Coronavirus e dovrebbe arrivare sugli scaffali come previsto entro la fine dell’anno in corso. Purtroppo nulla è stato svelato del nuovo controller che, come accennato nei mesi scorsi, dovrebbe rappresentare una delle evoluzioni più straordinarie del colosso nipponico in ambito gaming.
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