Dopo un anno in cui ha ridotto le perdite nette da oltre 400 a circa 9 milioni di dollari, THQ continua il processo di ristrutturazione e riduzione dei costi operativi, passando da 3 a 2 business unit principali. La BU Online Business, infatti, è stata assorbita dalle due BU rimanenti: Core Games e Kis, Family and Casual Games. “L’online e il business digitale rappresentano oggi la maggiore opportunità di crescita”, ha spiegato Brian Farrell, presidente e CEO, “ed è quindi necessario che questi aspetti del business vengano integrati direttamente in tutti i singoli progetti di franchise che vogliamo portare avanti. Adesso che la nostra inerzia è di nuovo favorevole, la naturale evoluzione della struttura organizzativa è di incaricare i responsabili delle due BU basate sui prodotti dello sviluppo su tutte le piattaforme. L’azienda sarà quindi organizzata in due chiare business unit con l’obiettivo di creare contenuti che vengano poi aggressivamente portati ai consumatori attraverso tutti i possibili formati”. Tra le nuove nomine che fanno seguito alla riorganizzazione, Martin Good, ex senior vice president di THQ Asia Pacific, assumerà la carica di executive vice president di THQ inc., riportando direttamente a Farrell, e seguirà il business online. Anche Steve Dauterman seguirà l’online gaming (della divisione Core Games), in seguito alla promozione a senior vice president of Product Development, riportando all’executive vice president Danny Bilson. Doug Clemmer, senior vice president della divisione Kids, Family e Casual Games, ha lasciato l’azienda senza addurre una motivazione specifica.